Analisi Reichiana

Diciamo innanzitutto che quando parliamo di Analisi Reichiana, dobbiamo fare riferimento a Wilhelm Reich.

W. Reich, psichiatra ed analista, era un brillante allievo di S. Freud. Nel tempo Reich si accorse che le emozioni erano “ancorate ” nel corpo! Chi soffre di disturbi tipo ansia, attacchi di panico, depressione … conosce perfettamente che questi disturbi coinvolgono il corpo, anzi spesso ci accorgiamo di avere una di queste problematiche proprio perchè ci arrivano sintomi fisici.

Oppure possiamo ricordare come un odore, una musica … ci riporta ad un antico ricordo dell’infanzia o della giovinezza. In questo caso, il ricordo passa prima per il corpo, attraverso il senso olfattivo o uditivo per arrivare al nostro cervello.

Quindi è il corpo che viene coinvolto, qualche volta sconvolto, da ricordi o emozioni o malesseri (disturbi) psicologici.

Invece tutti noi pensiamo che se c’è qualcosa che non va, questo deve stare nel cervello, nel pensiero, ma siccome noi ci sentiamo padroni del cervello e del pensiero, crediamo che basta “volere”, oppure “capire razionalmente” cosa ci è successo per immaginare di guarire. Sarà poi la nostra esperienza che ci dimostrerà che questo non è possibile.