Articoli del Dott. Giorgio A. Nigosanti
Articoli del Dott. Giorgio A. Nigosanti tratti da “Psicoterapia Analitica Reichiana“, rivista semestrale della Società Italiana di Analisi Reichiana.
Articoli sull’ Analisi Corporea di Gruppo
Analisi in gruppo 1°, Linee metodologiche (Prima parte)
Analisi in Gruppo 2°, Linee metodologiche (Seconda parte)
Analisi in Gruppo 3°, Dall’individuale al gruppo (Terza parte)
Intervista sulla “Traviata” pubblicato nel blog www.vivinaturalmente.com
Articolo pubblicato nel giornale “Il nuovo Amico” sugli incontri tenuti nella Parrocchia dei Cappuccini di Pesaro sulla figura di San Giuseppe
Consigli di lettura

Dr. Giorgio A. Nigosanti
“Analisi corporea in gruppo. L’approccio reichiano”
Edizioni Alpes, collana CorporalMente
L’opera si propone come supporto per tutti quei colleghi che si avvicinano o che già hanno intrapreso un lavoro di gruppo. Si analizzano: il setting, la periodicità degli incontri, la durata temporale di ogni incontro e del gruppo nel suo complesso, il numero e la composizione dei partecipanti, i gruppi aperti/chiusi, la proposta di gruppo, la sostenibilità, la scansione di una seduta.

Dr. Genovino Ferri – Dr. Giuseppe Cimini
“Psicopatologia e Carattere. L’Analisi Reichiana: La psicoanalisi nel corpo ed il corpo in psicoanalisi”.
Il testo è attualmente pubblicato in Italia, in Brasile e Grecia, mentre è in programma una traduzione in inglese.
Gli autori, nel libro, presentano gli sviluppi del pensiero reichiano. Vengono illustrati e descritti diversi temi:
- le fasi evolutive in relazione agli aspetti biologici;
- le variabili significative nella genesi del carattere;
- i livelli corporei ed i tratti caratteriologici;
- i disturbi psicologici;
- la metodologia dell’analisi reichiana.

L’influenza psichica nelle malattie dermatologiche” D.ssa Maristella Fantini – Dr. Aldo Gentile
D.ssa Maristella Fantini – Dr. Aldo Gentile
“Come un guscio la pelle
L’influenza psichica nelle malattie dermatologiche”
Questo libro nasce e si sviluppa a partire dall’esperienza professionale degli autori in ambito psicoterapeutico, dove si constata con sempre maggiore evidenza una stretta relazione tra malattie fisiche e disagi psicologici. I disturbi psicosomatici vengono considerati dagli autori una risposta corporea a sofferenze profonde, non esprimibili altrimenti, e diventano quindi importanti segni da leggere, prima che sintomi da cancellare. Anche molte malattie della pelle sono da interpretare, da un lato come espressione di un conflitto inespresso, dall’altro come luogo creativo di risoluzione del conflitto stesso. Questo concetto, che è uno dei motivi conduttori del libro, verrà specificato attraverso l’analisi di alcuni casi.

Il dramma e il genio una lettura analitica post-reichiana” Dr. Marcello Mannella
Dr. Marcello Mannella
“Wilhem Reich
Il dramma e il genio
una lettura analitica post-reichiana”
Wilhelm Reich è stato fra i primi psicoanalisti ad indicare l’equivalenza di mente e di corpo, anticipando alcune acquisizioni scientifiche del nostro tempo. La sua tecnica della Vegetoterapia Analitico-Caratteriale, attenta alla dimensione corporea e preverbale della persona, ha sancito l’ingresso del corpo in psicoanalisi. Il saggio rappresenta il tentativo di dare il giusto riconoscimento al suo genio terapeutico, liberando la sua riflessione dalle opposte e acritiche posizioni di chi la esalta anche nelle sue affermazioni più problematiche e deboli epistemologicamente, e di chi la rigetta per intero giudicandola l’opera di una mente malata.

Dr. Piero Parisi
“Elementi di psicosomatica
Dai modelli interpretativi alla clinica
Un punto di vista post-reichiano”
Psicosomatica o Psico-somatica? Il trattino rappresenta la divisione o l’unione tra psiche e corpo? Esso il vero oggetto di studio di chi si occupa di disturbi psicosomatici, mostrandoci la dissociazione che il paziente prova tra il suo vissuto corporeo e il mondo delle emozioni e dei sentimenti. Il testo propone una disamina dei modelli interpretativi della genesi di questi disturbi, fornendoci elementi preziosi per la comprensione della loro origine. I diversi orientamenti teorici non sempre si rivelano completamente esaustivi nella spiegazione univoca di fenomeni così complessi. Il modello SIAR (Soc.It.AnalisiReichiana) vuole essere un superamento sia dei paradigmi lineari/cibernetici propri della medicina tradizionale, sia di quelli psicogenetici od olistici, proponendosi come un’applicazione della Teoria della Complessità nell’analisi e nella valutazione clinica di tali fenomeni. Inoltre fornisce elementi interpretativi sulla genesi e sulla scelta d’organo delle affezioni psicosomatiche, in cui la chiave di volta è rappresentata dall’inserimento della tridimensionalità osservativa nell’evoluzione del Sé-individuo, in una dinamica che potremmo definire di meta-visione.

D.ssa Lydia Flem
“La vita quotidiana di Freud e dei suoi pazienti“
D.ssa Lydya Flem: psicoanalista, scrittrice, autrice di numerosi libri su Freud.
Interesante, piacevole ed appasionata opera che non solo parla delle scoperte di S. Freud, del suo lavoro con i pazienti che si recavano alla Berggasse, ma ha il pregio di spaziare nella loro stessa vita quotidiana, dimostrando proprio nel suo fluire la correttezza delle scoperte freudiane.

Martin Buber
“Il cammino dell’uomo”
Scritto da un religioso, questo piccolo libro composto da sei racconti, parla dell’uomo.
Così lo commenta Hermann Hesse:
“… parla al cuore di ogni uomo, in ogni tempo e in ogni situazione. Un libro che obbliga a pensare e invita a imboccare il cammino dell’autentica crescita umana in armonia con gli altri uomini e con il mondo”.

Jill Bolte Taylor
“La scoperta del giardino della mente”
Il libro racconta l’esperienza dell’autrice, neuroscienziata, colpita da un ictus. La guarigione durerà 8 anni. L’elemento significativo è la scoperta e le potenzialità dell’emisfero destro, considerato che l’ictus che l’aveva colpita aveva interessato quello sinistro.
Scrive Jill Bolte Taylor
“Al cuore di questo libro non c’è in realtà l’ictus. Esso è stato soltanto l’evento traumatico che ha portato a un’illuminazione”.

Maria Carmela De Bonis e Marina Pompei
“Come sarà il tuo bambino?”
Il testo ha l’obiettivo di prevenire il disagio psichico partendo dalla comprensione dello sviluppo del bambino.
Questa è una interrelazione tra caratteristiche genetiche, eventi e relazioni tra il bambino e gli adulti.

Donna L’Ary
“Ai miei occhi
Le conseguenze di un abuso e il percorso di guarigione.“
La storia di una violenza raccontata attraverso dipinti.
Commento della D.ssa Marina Pompei, attraverso una visione reichiana.